Guida Lucoli

Lucoli

I primi documenti che ricordano Lucoli come nome geografico sono due atti notarili del 1062 e 1074 con i quali i fratelli Dadone e Nerino Bonomo donarono al Monost. di S. Maria di Fara alcuni beni siti in territorio reatino (qui nominatur Luculus).

Ma il documento pių antico che senza dubbio esprime il luogo di Lucoli č la Bolla di Alessandro 3° a Pagano vescovo di Forcona del 1178. Le sedici frazioni che lo compongono, sparse a destra e a sinistra di una amena valle, fino al 1530 rimasero soggette al governo dell'Aquila da cui distano 15 Km. circa.

La chiesa pių antica, anche se non la pių importante, in quanto questo primato spetta a quella di S. Giovanni, č S. Menna. L'abbazia di S. Giovanni dell'Ordine dei Benedettini fu fondata nel 1077. Essa conserva pregevoli opere d'arte. 11 territorio del Comune si trova ad una altitudine media di 900 m. mentre la frazione di Casamaina raggiunge i 1400 metri.

Come arrivare a Lucoli

Itinerari Lucoli

  • CHIESA DI S. GIOVANNI BATTISTA
    Monastica, medioevale, del sec. XII-XIII, portale ora nel S. Francesco di Paola all'Aquila. All'interno Madonna con Bambino statua lignea abruzzese del XVI sec., croce processionale argentea di Paolo di Meo de Quatrari.
  • CHIESA DI S. CRISTINA
    In frazione Colle, chiesa della fine del XVI sec. (circa 1590), rimaneggiata nel '700 (forse 1695). Facciata tardo-barocca con portale, finestrone e altri elementi rinascimentali.
  • CHIESA DI S. MENNA
    Dell'edificio medioevale del '200 rimane la navata destra, allargata nella prima metà del XV secolo. All'interno affreschi tardo-cinquecenteschi (1537-1599) e crocifissione di Saturnino Gatti.
  • CHIESA PARROCCHIALE
    In frazione Collimento, in sacrestia soffitto intagliato del XVI sec. con l'arma di G. B. Gaglioffi (vedi S. Sebastiano).

Sagre Lucoli

  • S. Giovanni Battista, 24 giugno.
Autore: Andrea Pilotti
           
 

Comuni della provincia de L'Aquila